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Le microalghe Bioearth sono state introdotte in Italia nel 1996, insieme alla cultura dei green superfood: super alimenti che forniscono sostanze preziose per la salute, come acidi grassi essenziali, fitonutrienti, proteine, vitamine, minerali e polisaccaridi.
Oggi la linea dei Green Super Food è ancora più verde, grazie al nuovo pack in vetro, perfetto per preservare l’eccellenza delle materie prime con il minor impatto ambientale possibile.
E la rivoluzione verde è appena cominciata!
Bioearth, da sempre attenta agli aspetti ambientali, si è sempre distinta per le formulazioni pulite. Non a caso è stata una delle prime aziende italiane certificate Bio.
Oggi rinnova il suo impegno riducendo sensibilmente l’uso di carta e plastica, sia per il confezionamento dei prodotti sia all’interno dell’azienda.
Ma cominciamo dalla carta…
Greenpeace ci ricorda che l’Italia detiene i più alti consumi di carta pro capite: un italiano arriva a consumare oltre 100 Kg di carta all’anno che rappresenta il 30% dei rifiuti urbani.
Un numero altissimo soprattutto in considerazione del fatto che, per produrre 1.000 kg di carta, vengono impiegati 5,5 metri cubi di legno, 440.000 litri d’acqua e 7.600 kwh di energia elettrica.
Per questo Bioearth, nel corso del 2018, ha avviato un processo per eliminare progressivamente tutte le scatole di cartone, a cominciare dai Green SuperFood - una delle prime linee dal marchio di Fornovo - e dalla linea Hair, appena lanciata al SANA. L’obiettivo è arrivare a un risparmio di circa 3 tonnellate di carta all’anno.
Ma non è finita...
Entro la fine del 2018, Bioearth abolirà anche l’uso di materiale plastico all’interno dell’azienda (bicchieri ecc.) e installerà purificatori che permetteranno di usare l’acqua dell’acquedotto. La sfida più difficile sarà sostituire i campioni monouso con i tester, per tagliare ulteriormente gli sprechi.
Scopri di più sui Green SuperFood!
#BioearthSuperFood
