Il nostro Manifesto Green

Bioearth nasce dal sogno comune di Sabrina Mazzaschi e Paolo Adorni: condurre uno stile di vita sano, in armonia con sé stessi, l’ambiente, gli altri.
Un sogno condiviso già dal 1996 quando, sul mercato italiano, iniziano a proporre prodotti naturali, biologici e formulazioni pulite, prive di quelle sostanze chimiche che, pur ammesse dalla legge, sono difficili da smaltire al pari dei rifiuti di plastica… è la Rivoluzione Verde Bioearth!

“È venuto il momento per le aziende, in particolare quelle che operano nel settore della bellezza e del benessere, di prendere concretamente posizione relativamente a tematiche sociali ed ambientali…
Viviamo in un Paese in cui la coscienza ecologica e la responsabilità nei confronti dell’ambiente sono sempre state basse. In questi ultimi tempi, notiamo un lento ma importante cambiamento... La coscienza ecologica e il senso di responsabilità stanno crescendo. L’attenzione all’ambiente, all’inquinamento e allo spreco di risorse stanno diventando temi sempre più importanti che guidano la scelta dei consumatori”.
Sabrina Mazzaschi, Founder Bioearth

Bioearth, da sempre attenta agli aspetti salutistici e ambientali, ha compiuto negli ultimi anni scelte risolute e determinanti.
Non un punto arrivo ma di partenza, promessa e manifesto dell’azienda: una scelta ecologica, consapevole e responsabile, che prosegue con una rigorosa riduzione della plastica e degli imballi non necessari.

Bioearth ha scelto flaconi in vetro e materiale rigenerato per non introdurre nuova plastica nella catena dei consumi, rinunciato alle scatole di cartone, i cosiddetti imballi secondari, per risparmiare sulla carta (2/3 tonnellate sui pezzi venduti nel 2018) e sulle risorse necessarie per produrla e per smaltirla.

I nuovi pack green sono già in distribuzione per Hair 2.0, la nuovissima linea di prodotti bio per capelli, e i Super Green Food, microalghe e super alimenti verdi con cui tutto è cominciato. Ma non si tratta di un mero segnale esteriore. La scelta ecologica di Bioearth è autentica, profonda, radicale.

Nel corso dell’anno, Bioearth ha eliminato la plastica in azienda, abolito l’uso di bicchieri, articoli usa e getta e installato purificatori d’acqua per sfruttare l’acquedotto. La sfida più difficile sarà sostituire i campioni monouso con i tester - come già avviene in Nord Europa e molti paesi degli Stati Uniti d’America - un altro modo per tagliare ulteriormente gli sprechi di risorse “finite”.

Quando si parla di Bioearth, quindi, non si parla solo di prodotti “puliti”, ma anche di trasparenza, etica aziendale, impegno quotidiano per migliorare il mondo, ciascuno con il proprio contributo.

“Quando decidi di acquistare prodotti naturali per il benessere, non temere di essere troppo curioso: prima di comprare chiedi informazioni sui prodotti, ma anche sulle persone che li fanno.
Pretendi di parlare con chi ha creato l’azienda e cerca di capire se come vive, come pensa e come si comporta corrisponde a ciò che scrive sui suoi prodotti!”. 
Paolo Adorni, Founder Bioearth

#BioearthLifeStyle #GoGreen