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La maggior parte delle persone è convinta che la cura dei capelli passi soltanto attraverso un corretto lavaggio, ignorando le più semplici pratiche di hair care routine che aiutano i capelli ad avere un aspetto forte e sano.
Il segreto di capelli belli alla vista e morbidi al tatto è in realtà un mix di attenzioni e buone abitudini. Scopriamole insieme!
La classica suddivisione in lisci-mossi-ricci è da dimenticare: esistono infatti ben 12 tipologie di capelli, divise in 3 macro categorie. Conoscere a quale categoria si appartiene è il primo step per capire come prendersi cura al meglio della propria chioma, mettendo in pratica alcuni accorgimenti che preservano da caduta e opacità.
Le 3 macro categorie di tipologie di capelli racchiudono varie differenze che si possono trovare in natura e caratterizzano le chiome di ognuno di noi. Vediamole insieme.
A questa tipologia appartengono tutti i capelli che vengono comunemente definiti “mossi”. Il fusto presenta una sezione ellittica larga perché la forma del follicolo è rotonda, ma leggermente appiattita.
I capelli mossi tendono ad avere diverse “pieghe” dalle radici fino alle punte. Il mosso può variare dalle classiche beach waves, onde da spiaggia più definite e naturali, a un mosso più indefinito e morbido.
Le persone che hanno la pelle molto pigmentata, hanno di solito i capelli neri, crespi e ricci, come delle spirali. Questi sono i cosiddetti capelli ulotrichi, tipici dei geni africani.
La sezione del fusto è piatta perché la forma del follicolo è ovale, molto schiacciato, e per questo sono capelli difficili da pettinare.
I ricci sono formati da ciocche di capelli che si avvolgono intorno a se stesse come molle: in base a quanto sono strette queste “molle si definiscono le varie sottocategorie di capelli ricci.
A questa tipologia appartengono i capelli lisci e liscissimi, tipici delle popolazioni di origine asiatica. La sezione del fusto è rotonda come la forma del follicolo.
I capelli possono variare da fini e lisci a spessi e morbidi e sono generalmente molto lucenti. Questo shiny effect molto naturale è dato dal fatto che l’olio che si forma sullo scalpo scivola facilmente sulle lunghezze e li lascia idratati e sani.
Va da sé che ogni tipologia di capelli abbia la propria hair care routine, definita dalle tipologie e dalle esigenze del capello.
Ci sono però alcuni consigli utili per un lavaggio corretto della cute e delle lunghezze che possono essere messi in pratica da chiunque.
Ogni quanto si lavano i capelli?
Il nostro consiglio è di lavarli massimo tre volte alla settimana, con una sola applicazione di shampoo e balsamo. I lavaggi troppo frequenti, infatti, tendono a disidratare il cuoio capelluto, rendendo i capelli secchi e sfibrati.
Utilizza una piccola quantità di shampoo, da applicare su punti strategici della cute: dietro alla nuca, sulle tempie e sopra la fronte.
Massaggia delicatamente il prodotto passando le dita su ogni zona della cute. Lo shampoo, infatti, serve principalmente per lavare i capelli alla radice!
Lascialo in posa un minuto e risciacqua abbondantemente, per lavare bene le lunghezze.
L’acqua non dev’essere eccessivamente calda!
Lavare i capelli con acqua troppo calda non è raccomandato, poiché li priva della loro naturale luminosità. Risciacquare i capelli con acqua tiepida o fredda contribuisce invece a nutrire i bulbi piliferi: condizione essenziale per una chioma in salute.
Successivamente applica un balsamo solo sulle lunghezze e tienilo in posa qualche minuto. Pettina con un pettine a denti larghi e risciacqua.
Una volta a settimana si consiglia di applicare anche una maschera adatta al proprio tipo di capelli.
Come sentiamo sempre ricordare, il calore è nemico dei nostri capelli.
Piastre, arricciacapelli e asciugacapelli possono danneggiare la chioma: l’uso frequente di questi strumenti indebolisce e secca i capelli, favorendo la formazione di doppie punte. Di conseguenza, con il passare del tempo, i capelli perdono vitalità e luminosità.
Per evitare danni di questo tipo, l’ideale è utilizzare un trattamento idratante e diminuire l’ausilio di piastre, asciugacapelli e arricciacapelli.
Per avere capelli sani e robusti, è necessario riservare delle accortezze anche quando li si pettina. Anche per capire come spazzolare i capelli è importante prendere in considerazione a quale tipologia appartiene il nostro capello, in modo da non danneggiarlo o stressarlo eccessivamente.
Partiamo dalla doccia: meglio evitare di spazzolare i capelli bagnati, dato che si rischia di strapparli, poiché da bagnati sono più fragili. Mentre si applica il balsamo, possiamo utilizzare un pettine a denti larghi, anche se è preferibile usare le dita.
La fibra capillare bagnata risulta più porosa e delicata, determinando la fragilità dei capelli che tendono a spezzarsi più facilmente rispetto a quando sono asciutti, se si passa la spazzola. Ecco perché è meglio non pettinare i capelli bagnati o ancora umidi.
Quando si esce dalla doccia è bene tamponare delicatamente i capelli appena lavati per eliminare l’acqua in eccesso e aspettare che siano asciutti, prima di usare pettine o spazzola. Per la spazzolatura è preferibile scegliere spazzole e pettini in fibra naturale, che non li danneggiano.
Come scegliere la spazzola giusta più adatta ai nostri capelli?
Le classiche spazzole ovali, con setole che finiscono con un pallino, vanno bene per eliminare i nodi ai capelli lisci o mossi, donano lucentezza alla chioma, massaggiando il cuoio capelluto senza irritare.
Le spazzole tonde, invece, sono perfette per creare fantastiche onde sui capelli lunghi, lisci o mossi. Se si hanno i capelli ricci, vanno bene per creare una piega liscia, sempre facendo attenzione a dare colpi morbidi e delicati. In alternativa alla spazzola, per districare i nodi ed evitare l’effetto elettrico, si può usare un classico pettine a denti larghi.
La salute del capello non passa solamente dai trattamenti esterni, è importante avere anche una dieta equilibrata.
I capelli infatti sono un’estensione della nostra persona e strettamente collegati a quello che mangiamo. Per crescere sani e forti, hanno bisogno di vitamine, acido folico, oligoelementi e sali minerali.
Via libera anche agli integratori che possono aumentare la bellezza della chioma come SINERGY Silicio liquido, integratore alimentare che favorisce la formazione e l’ottimizzazione del collagene e rinforza dall’interno la struttura di unghie e capelli, rendendoli più forti e sani e meno soggetti a problematiche come disidratazione o, nel caso delle unghie, alle micosi.
Per contrastare la caduta stagionale, rinforzare il cuoio capelluto e il colore naturale, stimolare il rinfoltimento e la corposità, abbiamo formulato HAIRCAP Energy: un integratore alimentare naturale studiato insieme all’Università Federico II di Napoli per favorire la salute del capello e proteggerlo dallo stress ossidativo.
Per un percorso completo si consiglia di utilizzarlo tutti i giorni per almeno 3 mesi in combo con il Siero Rinforzante da applicare direttamente sulla cute anche asciutta, con un piccolo massaggio per stimolare la microcircolazione.
